La metafora del viaggio

Nell’antologia L’infinito narrare è presente una sezione dedicata all’adolescenza a cura di Massimo Recalcati, psicoterapeuta e saggista, molto attento alle tematiche del mondo giovanile.

Tutti i temi sono introdotti da un un suo punto di vista originale e un suggerimento di lettura.

La metafora del viaggio, universalmente utilizzata per rappresentare la vita umana, assume un particolare significato se applicata all’adolescenza.

In questa fase della vita il viaggio si configura come distacco dalla famiglia di origine e si accompagna a un elemento di rifiuto del passato, a una componente negativa e a volte distruttiva – ma anche come desiderio di esplorazione del mondo, di apertura al futuro – e si accompagna quindi a una disponibilità verso l’esperienza, la crescita, gli incontri, con tutti i rischi del caso.

Massimo Recalcati ricorre a una celebre parabola evangelica per aiutarci a riflettere su questi temi, che hanno trovato vasta eco nella letteratura.

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